

Questa è una delle ricette che adoro della cucina Siciliana, ho visitato la Sicilia tante volte, soprattutto la zona tra Palermo e Trapani, c’è un posto magico che si chiama Erice nella provincia di Trapani , si parcheggia in una piazza e si sale a piedi in questi vicoli fantastici. Ci sono andata la prima volta di sera al tramonto, odori di cibo misto alle piante in fiore a fine Primavera, riempivano le mie narici e mi proiettavano verso un’atmosfera quasi arabesca. Arrivata al ristorante che sembrava una casa privata, un bellissimo edificio d’epoca con arredi di antiquariato, un bellissimo salottino e delle stanzette dove erano apparecchiati pochi tavoli in maniera accurata, li ho assaggiato le mie prime sarde beccafico a libro, ovvero 2 sarde pulite e deliscate chiuse a panino, farcite con pangrattato, uvetta, pinoli e prezzemolo, semplici ma gustosissime, questo bellissimo ricordo mi ha spinto a proporvi questa ricetta riveduta e corretta, di facile realizzazione ma molto gustosa.
Le Sarde beccafico sono una ricetta che troverete in diverse provincie della Sicilia con varianti e aggiunte, tutte buonissime, provatele soprattutto sul posto, la Trinacria è una terra che lascia il segno, se la visiti una volta poi la vuoi rivivere sempre. Come c’è il “mal d’Africa” io credo ci sia il “mal di Sicilia“ 😉
INGREDIENTI 4 PERSONE
300 gr di Sarde pulite e deliscate aperte;
15 gr di pinoli;
25 gr di uva sultanina;
1 spicchiod’aglio;
2 cucchiaia di prezzemo tritato;
spolverata di peperoncino;
1 cucchiaio di olio evo;
1 arancia succosa;
60 gr di pangrattato meglio integrale;
spolverata di buccia di limone non trattato siracusano;
2 cucchiaia di aceto bianco
sale;
20/30 foglie di alloro fresche:
stuzzicadenti per fermare l’involtino;

PROCEDIMENTO
Io ho trovato le sarde già pulite, per chi non le trovasse, dovrà pulirle, deliscarle. Mettere le sarde pulite in un piatto e cospargerle con aceto di vino bianco, lasciarle insaporire mentre preapriamo il ripieno. Tritiamo il prezzemolo con lo spicchio d’aglio, nell’ultimo giro di mixer aggiungere l’uva passa e i pinoli ma solo un mezzo giro di mixer ancora, aggiungere il trito in una ciotola dove avrete messo del pane grattato, il succo dell’arancia, la buccia del limone, 1 cucchaio di olio extravergine meglio se Val di Mazara Dop, mescolare bene e farcire le sarde, scolate dall’aceto in eccesso.

Riempire le sarde e avvolgerle su se stesse in verticale e chiuderle con uno stuzzicadenti:

disporle in una teglia ordinati con in mezzo delle foglie di alloro come nella foto sottostante

Cospargere di peperoncino e olio evo abbondante, aggiustare di sale e buccia di limone grattugiato; Cuocere in forno preriscaldato a 180° celcius per 25/30 minuti circa, lasciare raffreddare e servire o tiepide o fredde, saranno buonissime insieme ad un insalata songino con pomodorini pachino condita con olio e limone;

Abbinamento con Grillo , Inzolia o Chardonnay Principe di Corleone ;