
La Neonata, così chiamata in dialetto palermitano, chiamata al nord bianchetti – gianchetti, in realtà sono i “piccoli delle sarde”, non si possono più usare, sono vietati per l’alimentazione umana, al loro posto sono reperibili i rossetti o quelli di triglia, sono reperibili in Italia, solo nel periodo tra Febbraio e Marzo, stamattina recandomi alla Porta Palazzo il mercato storico di Torino nella zona del mercato coperto del pesce, le ho viste e le ho comprate, il prezzo imbattibile e introvabile era di 12,90 € al Kg, la signora del banco “Laguna Blu”, il primo a sinistra appena entrate mi ha gentilmente fatto fotografare il suo bel bancone, ordinato e pulitissimo, i miei complimenti!!!
Ingredienti per 12 polpettine
400/500 gr di neonata;
1 uovo;
2 cucchiaia di pecorino grattuggiato;
2 cucchiaia di farina di grano duro;
1 spicchio d’aglio;
1 cucchiaio di prezzemolo tritato;
una grattuggiatina di scorza di limone;
sale pepe
olio di semi di arachidi per friggere;
Ho calcolato un costo di circa 7 o 8 € di questo piatto;
Procedimento
Prendere la neonata e controllare che non ci siano in mezzo alghe ed impurità,
In una terrina mettere la neonata, il prezzemolo tritato lo spicchio d’aglio tritato o spremuto, l’uovo intero, la farina, il pecorino, la buccia di limone, aggiustare di sale, mescolare energicamente con un cucchiaio di legno o di plastica non di metallo ed ottenere un composto omogeneo:
In una padella mettere abbondante olio di semi di arachidi e portarlo ad ebollizione ed immergervi dentro delle quenelles ottenute con l’ausiglio di 2 cucchiaia uno contro l’altra, cuocere 5 minuti per parte girandole ovviamente dopo 5 minuti quindi in tutto 10. lasciarle asciugare dall’olio nella carta assorbente.
Impiattare cospargendo le polpettine di prezzemolo tritato fresco sale e pepe;
Abbinamento con Grillo o Inzolia Siciliani o anche con Vino del Collio Friulano;